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bcmsbs 25999Business Continuityiso 22301sistema di gestione per la continuità operativa

Le aziende Emiliane avevano un RTO?

By 14 Ottobre 2012 Settembre 10th, 2014 No Comments

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Io penso che non solo le aziende Emiliane, ma anche la maggior parte delle aziende distribuite sul territorio italiano non siano a conoscenza del  termine Return Time Objective (RTO)!

RTO è l’acronimo del Return Time Objective. E’ il tempo massimo del indisponibilità delle attività critiche per il business, ovvero il tempo entro il quale le attività critiche per il business devono essere ripristinate. Non è facile introdurre questo termine, ma soprattutto il concetto dell’RTO, nella gestione di un’impresa. RTO è la conseguenza di un comportamento consapevole e della predisposizione del management nell’affrontare in modo responsabile il futuro di un’impresa.  Il ragionamento che fa il management è semplice: risparmio, risparmio, risparmio e limitare i costi! La direzione  focalizza il fatturato immediato privilegiando solo i processi che si affacciano sul mercato, come ad esempio la vendita, trascurando di conseguenza i processi di supporto, essendo alcuni dei quali altrettanto critici per il business: l’information security (ISM – Information Security Management) e la continuità operativa del business (BCM-Business Continuity Management).

Da prendere in considerazione risulta anche l’altro aspetto: il comportamento inadeguato del management nell’affrontare il futuro dell’impresa o  perché si basa veramente sull’incapacità  di alcuni di gestire, per inesperienza, o perché essi seguono il comportamento dello “struzzo” che nasconde la testa nella sabbia per non vedere la probabile catastrofe che è in arrivo! Già, la potenziale catastrofe! Spesso sento i manager dire: Queste cose non succedono qui. la statistica parla chiaro; il terremoto non è mai venuto qui da noi e non abbiamo mai avuto neanche un allagamento! I fulmini e gli incendi non sono roba del nostro territorio! Insomma, i “cigni neri” non esistono…

Ma qual è il comportamento consapevole e cosa dovrebbe fare il management per tutelare l’impresa a fronte degli eventi catastrofici?

La risposta è: implementare un processo di Business Continuity Management (BCM) seguendo i requisiti della norma ISO 22301 e le varie linee guide come le BS 25999.

 

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